Quando l'ho incontrata per la prima volta mi è parso quasi che mi chiamasse, che mi invitasse a riscoprire cosa si celava sotto quella polvere, quella verniciatura opacizzata, quelle cromature sfogliate...
Ora che il vero volto, la vera anima della mia Fulvia sta pian piano risbocciando, tra le varie sensazioni che mi inebriano c'è anche un malcelato moto di orgoglio per questa nuova dignità che sto tentando di restituirgli.
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