Sul ponte

Finalmente il carrozziere ha liberato il ponte per qualche giorno così da poter continuare (e, spero, terminare) i lavori sulla Fulvia.
Eccola sul ponte:


Sono state montate le nuove staffe per i fari supplementari e il risultato mi sembra soddisfacente:


Abbiamo posizionato gli Oscar in maniera tale da prendere la misura esatta per il foro di fissaggio. Ora le staffe verranno smontate per essere verniciate in nero, quindi verranno rimontate con i fari.

Il carrozziere mi ha anche detto che lunedì verranno sistemati con l'antirombo i punti scoperti sotto la vettura che comunque si presenta in buono stato.


Infine gli ho riportato i profili inox sottoporta sistemati e lucidati così che possa rimontarli.

Fulvia Hf CSC exhaust

Ecco un bel sound!



Trattasi di uno scarico CSC (http://www.csc-marmitte.it/), prima o poi...

Staffe portafanali atto II

Sul forum Amicifulvia mi hanno fatto giustamente notare che utilizzando le staffe per gli Oscar che avevo ipotizzato in precedenza (vedi post relativo) potrei correre il rischio di subire un bel danno alla carrozzeria anche in caso di una leggera toccata in un parcheggio, tanto per fare un esempio.
A questo punto ho pensato ad una soluzione alternativa che si andasse ad ancorare in un punto robusto, ed avrei così pensato di sfruttare il bordo della traversa anteriore del telaio portamotore che ha una forma ad omega. Il suddetto bordo è largo 11 mm e piuttosto spesso, quindi mi sembra un buon punto d'attacco. La staffa, che sarebbe una "S" larga 40 mm e spessa 5 mm da avvitare al telaio con 2 viti M6, andrebbe a sbucare dalla stessa asola sulla parte bassa del frontale in cui mi ero attaccato con la precedente soluzione (bocciata).
Di seguito uno schema riassuntivo fatto al volo del nuovo "progetto".

Con i codolini!

Finalmente anche i codolini sono stati montati!
Ed in effetti l'estetica della Fulvia ne risente a mio avviso in maniera molto positiva.

Palo...

Ho fatto una staffa per il sostegno degli Oscar e sono andato in carrozzeria a provarla sulla Fulvia.
Avendo realizzato il tutto con misure piuttosto empiriche, devo dire che non mi pare di essere andato lontano dal risultato. Vedendo il faro montato penserei di abbassare la punta della staffa di 10 mm e di scorciarla di 20 mm in modo da portare il faro un po' più in basso e più vicino alla vettura.
La parte superiore del faro verrà poi vincolata alla carrozzeria per mezzo di un apposito tirante.
Per quanto riguarda la verniciatura, pensavo di farle o nere o dello stesso colore della Fulvia.

Primo "bagnetto"

Oggi sono passato in carrozzeria per prendere delle misure per le staffe dei fari supplementari. Mentre la Fulvia era posizionata sul piazzale esterno è venuto giù uno scroscione d'acqua che le ha permesso di farsi il suo primo bagnetto dopo la nuova verniciatura.
Ecco qualche foto:




Ho poi preso le misure che mi occorrevano per realizzare le staffe per gli Oscar.

L'idea è quella di sfruttare due delle asole presenti nella parte bassa del frontale:

Domani dovrei avere una staffa pronta per verificarne l'efficacia.

Posizione Oscar

Con Photoshop ho simulato il posizionamento dei fari supplementari Cibié Oscar.
Avrei pensato di montarli in questa posizione:


Ora si tratta di studiare una staffa ad hoc per l'attacco alla carrozzeria, a tal proposito ho qualche idea che esporrò al carrozziere la prossima volta che lo vedo.
Nel frattempo ho ordinato una coppia di tiranti per il fissaggio della parte superiore dei fari.

Adesivi

Per implementare la mia idea di personalizzazione della Fulvia, ho acquistato una coppia di adesivi HF misura 20x12 cm da apporre sulle fiancate, e un adesivo, sempre HF ma più piccolo 12,5x7,2 cm, per il posteriore.
Si tratta degli adesivi in pvc ritagliati come da immagine seguente:

Prima visita del nuovo anno

Ho fatto una capatina in carrozzeria perchè mi avevano detto che in questi giorni avrebbero lavorato al rimontaggio.
In effetti ho visto parecchie novità, alcune addirittura impreviste!
Terminato il rimontaggio delle modanature esterne (mancavano quelle sotto ai finestrini laterali, compresi i raschiavetri, e posteriori), montato il nuovo specchio retrovisore esterno, rimontati i tergicristalli e le maniglie delle portiere.
A questo punto per finire l'esterno manca il montaggio dei codolini, dei fari di profondità ed il fissaggio delle targhe. Direi che ormai ci siamo quasi!




Una bella sorpresa è stata quella di aver trovato già montato il volante Nardi (bellissimo)! Inoltre sono stati rimontati i pannelli degli sportelli e la panchetta posteriore.
Ecco una foto fatta al volo del posto di guida.

Per completare gli interni devo sostituire i copripedali di freno e frizione, sostituire l'orologio, montare l'autoradio e rimettere la palpebra rivestita (salvo altro che ora non ricordo).

Targa posteriore

Dopo la targa anteriore, ho fatto rifare anche la parte alta della posteriore, ovvero la sigla della provincia. Quella originale era crepata in più punti, quindi ho pensato di sostituirla con una copia visto anche il fatto che il marchio di omologazione della targa è stampato sulla parte inferiore...

Questa è la targa nelle condizioni in cui si trovava, ho evidenziato le zone con crepe e rotture varie:


Questa è la parte superiore nuova, realizzata in alluminio e quindi con una durata presunta molto maggiore rispetto alla plastica (peraltro di infima qualità) della targa originale:

Nuova dignità

Un pensiero che faccio spesso da quando mi sono incamminato in questo restauro, è quello di ridare una "nuova dignità" a questa vettura che, al momento dell'acquisto, versava in condizioni non pessime ma comunque certamente non appropriate ad un modello che con il suo fascino, le sue peculiarità, le sue raffinatezze, rappresentava e rappresenta tutt'ora un fiore all'occhiello dell'Italia automobilistica.
Quando l'ho incontrata per la prima volta mi è parso quasi che mi chiamasse, che mi invitasse a riscoprire cosa si celava sotto quella polvere, quella verniciatura opacizzata, quelle cromature sfogliate...
Ora che il vero volto, la vera anima della mia Fulvia sta pian piano risbocciando, tra le varie sensazioni che mi inebriano c'è anche un malcelato moto di orgoglio per questa nuova dignità che sto tentando di restituirgli.